Approccio transidigitale al disegno 3D
Abbiamo raggiunto la parte del percorso Hi-Storia in cui iniziamo a realizzare il manufatto che rappresenta il bene culturale scelto per la tua audioguida. Potrebbe sembrare insolito iniziare un corso di modellazione 3D, che generalmente richiede l’uso di un computer, con una scena in cui si lavora con materiali fisici come paste modellabili. Ma in realtà, ciò che vogliamo trasmettere è che la fase di modellazione non deve essere considerata rigida o prescrittiva.
L’idea è di esplorare la modellazione come un percorso creativo e non solo come un processo tecnico. Puoi dare vita al tuo progetto utilizzando software di modellazione 3D, ma nulla ti vieta di scegliere un approccio manuale con materiali come argilla, cartone, das o plastilina fatta in casa. Il percorso di Hi-Storia, come tutto l’approccio di Educational.city, è basato su una logica transdigitale. Cioè un approccio non contrappone digitale e manuale, ma li integra, arricchendo la tua esperienza. Ad esempio, il progetto “Monumenti Morbidi“, una variazione del classico percorso di Hi-Storia, lavora con materiali quali argilla, pasta di sale e altre paste modellabili, ma sempre realizzando un dispositivo digitale che permette la fruizione di informazioni audio abilitate con il tatto.
Utilizzare modelli pronti
Un’altra opzione da considerare, oltre alla modellazione da zero, è quella di scaricare un modello 3D già pronto. Questo file potrebbe essere stato realizzato da soggetti come musei, sovrintendenze, ditte di restauro o persino altre classi scolastiche. Esistono anche piattaforme di condivisione online che offrono milioni di modelli 3D di monumenti e luoghi famosi.
Scaricare un modello preesistente è una soluzione efficace per chi vuole concentrarsi sugli aspetti tattili e interattivi senza investire troppo tempo nella modellazione. Tuttavia, se desideri dare una forma unica e occuparti del tuo territorio, magari di un monumento minore, imparare a creare modelli 3D da zero ti offrirà una maggiore flessibilità creativa. Nelle prossime lezioni, ci concentreremo proprio su questo approccio.
La modellazione 3D
In questa sezione, la modellazione 3D sarà il nostro strumento principale per creare il manufatto. Attraverso software di modellazione poligonale, potrai costruire modelli tridimensionali a partire da forme geometriche semplici, dette primitive (cubi, sfere, cilindri). Queste forme possono essere combinate e trasformate per dar vita a oggetti complessi, che successivamente saranno stampati in 3D.
Durante il corso, imparerai ad usare questi strumenti per progettare il soggetto della tua audioguida. Ricorda, però, che il digitale è solo una parte del processo: nulla ti vieta di passare dal fisico al digitale, e viceversa, mantenendo un approccio flessibile e creativo.
Un esempio concreto di questa integrazione tra fisico e digitale si trova sempre nel progetto “Monumenti Morbidi”. Qui, oltre a utilizzare materiali plastici, abbiamo impiegato la modellazione e la stampa 3D per creare stampini di elementi architettonici. Questo approccio permette di definire meglio i dettagli e offre ai giovani corsisti la possibilità di interagire attivamente con l’architettura e la storia dell’arte, manipolando e definendo gli elementi, rendendo l’apprendimento più coinvolgente e pratico.
L’integrazione di tecniche manuali e digitali consente di esplorare molteplici approcci creativi, che scoprirai durante il corso.