Il team di hi-Storia presenta il progetto delle audioguide interattive e introduce il momumento su cui verterà il laboratorio didattico. Il team coordina gli alunni nella scelta degli elementi architettonici di rilievo nel monumento, seguendo criteri storico-artistici. Gli elementi selezionati rappresenteranno gli attivatori della audioguida tattile interattiva.
Azioni [list icon=”caret-right”] [li]Assegnare i ruoli nei gruppi di lavoro.[/li] [li]Identificare le caratteristiche più importanti nel monumento.[/li] [li]Individuare i punti d’interesse da inserire nell’audioguida.[/li] [/list] Durata 2 ore
Obiettivo Selezionare gli elementi architettonici di rilievo e le relative informazioni d’interesse storico. architettonico, biografico da inserire nell’audioguida. Finalità [list icon=”caret-right”] [li]Apprendere il lessico architettonico.[/li] [li]Consolidare le conoscenze storico-artistiche riguardanti il monumento selezionato e il contesto territoriale.[/li] [/list]
Gli allievi, divisi in gruppi, si occupano di: scrivere i contenuti testuali per ogni punto d’interesse del monumento, sulla base degli esempi forniti dal team di hi-Storia, realizzare di disegni su carta e vettoriali, da inserire nell’audioguida, e registrare tracce audio di prova.
Azioni [list icon=”caret-right”] [li]Revisione collettiva dei testi descrittivi per le audioguide.[/li] [li]Presentazione dei principali software per il disegno vettoriale.[/li] [li]Revisione delle registrazioni audio di prova.[/li] [/list] Durata 2 ore
Obiettivi [list icon=”caret-right”] [li]Produrre i testi delle tracce audio.[/li] [li]Realizzare le illustrazioni da inserire all’interno dell’applicazione.[/li] [li]Produrre almeno un disegno digitale da accompagnare ad ogni traccia audio.[/li] [li]Realizzare almeno una traccia audio di prova.[/li] [/list] Finalità [list icon=”caret-right”] [li]Rielaborare le conoscenze storico-artistiche e architettoniche relative l’edificio selezionato.[/li] [li]Conoscere le potenzialità dei software mobile e per PC nella realizzazione di contenuti culturali.[/li] [/list]
Il team di hi-Storia illustra i principali software per la registrazione della voce e il mixaggio audio. Gli alunni si occupano della registrazione dei contenuti testuali prodotti nella lezione precedente utlizzando un’attrezzatura professionale.
Azioni [list icon=”caret-right”] [li]Presentazione dei software per la registrazione e il mixaggio.[/li] [li]Introduzione all’uso di musiche con licenze creative commons.[/li] [li]Sessione pratica di registrazione dei testi descrittivi per l’audioguida.[/li] [/list] Durata 1 ore
Obiettivi [list icon=”caret-right”] [li]Produrre le tracce audio da inserire nell’app hi-Storia.[/li] [li]Comprendere il funzionamento del software.[/li] [li]Utilizzare un microfono modulando opportunamente il tono di voce.[/li] [/list] Finalità [list icon=”caret-right”] [li]Conoscere le potenzialità e le applicazioni pratiche dei software per la registrazione e il mixaggio audio.[/li] [li]Generare consapevolezza sul diritto d’autore e l’uso di licenze Creative Commons.[/li] [/list]
Il team di hi-Storia introduce i software per la modellazione 3D e le principali community on line per la condivisione dei progetti 3D. Gli alunni testano le app mobile per la scansione 3D di oggetti reali e persone e i software CAD adatti alla loro età.
Azioni [list icon=”caret-right”] [li]Introduzione all’uso di software per la modellazione 3d a seconda della fascia d’età.[/li] [li]Introduzione alle piattaforme web per la condivisione dei modelli 3D.[/li] [li]Introduzione all’uso di software per la scansione 3D con lo smartphone.[/li] [/list] Durata 1.5 ore
Obiettivi [list icon=”caret-right”] [li]Realizzare con CAD un modello 3D di un oggetto.[/li] [li]Scegliere e scaricare un modello 3D condiviso sul web da altri utenti.[/li] [li]Produrre un modello 3D di un oggetto o una persona utilizzando un software per la scansione 3D.[/li] [/list] Finalità [list icon=”caret-right”] [li]Sviluppare la consapevolezza dei meccanismi, del valore e delle potenzialità del movimento dell’Open Source e della shared economy.[/li] [li]Sviluppare interesse e competenze di base verso i software di modellazione 3D.[/li] [/list]
Il team di hi-Storia presenta la tecnologia di stampa 3D e una casistica di progetti innovativi realizzati negli ultimi anni. Gli alunni seguono le fasi del processo di stampa del monumento, dal modello 3D all’oggetto concluso.
Azioni [list icon=”caret-right”] [li]Introduzione ad applicazioni e casi d’uso della stampa 3D.[/li] [li]Introduzione alle tecnologie di stampa 3D.[/li] [li]Osservazione di una stampante 3D standard in azione.[/li] [li]Uso di una penna-stampante 3D.[/li] [/list] Durata 1.5 ore
Obiettivi [list icon=”caret-right”] [li]Creazione di un oggetto di piccole dimensioni utilizzando la penna-stampante 3D.[/li] [li]Produzione di un oggetto mediante stampante 3D.[/li] [/list] Finalità [list icon=”caret-right”] [li]Sviluppare competenze manuali e tecniche di base per utilizzare una stampante 3D.[/li] [li]Conoscere le applicazioni pratiche della stampa 3D.[/li] [/list]
Il team di hi-Storia introduce la programmazione hardware mostrando alcuni progetti realizzati con Arduino; gli alunni testano lo starter kit e le componenti di base e partecipano all’assemblaggio della parte hardware dell’audioguida interattiva. Opzionalmente, viene introdotta anche una parte di programmazione software
Azioni [list icon=”caret-right”] [li]Introduzione ed uso di strumenti per la prototipazione elettronica.[/li] [li]Uso di community online per la condivisione di progetti di elettronica.[/li] [/list] Durata 2 ore
Obiettivi [list icon=”caret-right”] [li]Creazione di un circuito elettrico funzionante.[/li] [li]Selezione e download di un progetto dalle community online.[/li] [li]Produzione di un dispositivo realizzato con Arduino.[/li] [/list] Finalità [list icon=”caret-right”] [li]Sviluppare la consapevolezza dei meccanismi, del valore e delle potenzialità del movimento dell’Open Source e della shared economy.[/li] [li]Apprendere competenze teoriche, manuali e tecniche sull’elettronica.[/li] [li]Conoscere le applicazioni pratiche dell’elettronica.[/li] [/list]
Pratico, grazie a strumenti innovativi da usare in classe: learning-by-making!
I laboratori seguono il principio introdotto dall’educatore ed informatico Seymour Papert: impara realizzando un’idea pratica, risolvendo un esigenza concreta, come quella di creare uno strumento che possa divulgare il patrimonio culturale a turisti e cittadini.
A supporto di questo principio, in classe usiamo e facciamo usare strumenti pratici per creare a partire da basi teoriche: in primo luogo la stampante 3D, sia tradizionale a filamento che manuale nella versione “penna-3D”; tool per realizzare modelli 3D; Arduino ed altri hardare per costruire facilmente circuiti elettronici, comprese le versioni più orientate all’apprendimento e rivolte a studenti delle medie o elementari: LittleBits o inchiostri conduttivi.
Il laboratorio di hi-Storia è finalizzato alla costruzione di un’audioguida, ma durante le lezioni tecniche viene data ad ogni singolo alunno la libertà di sviluppare le proprie idee: si imparano i principi di modellazione e stampa 3D anche costruendo cover per telefoni, e si impara un linguaggio di programmazione anche sviluppando un videogioco.
Interattivo, con presentazioni multimediali e serious game
Per le parti teoriche dei laboratori didattici di hi-Storia utilizziamo supporti tecnologici per rendere più semplice e piacevole l’esperienza: slide contenenti animazioni,Prezi, contenuti multimediali, elementi grafici che semplificano il processo di apprendimento.
Inoltre ci avvaliamo di software che permettono di apprendere fondamenti teorici grazie a meccanismi legati al gioco (tecnicamente detto: gamification). Ad esempio, per agevolare l’insegnamento delle basi di programmazione utili per creare un software per Arduino, usiamo Codecombat, un videogioco on-line in cui i giocatori possono muovere personaggi e risolvere missioni realizzando un codice corretto con il linguaggio di programmazione selezionato.
Proviamo ad applicare un buon livello di interattività anche nelle attività considerate più “tradizionali”, ad esempio per scegliere quali elementi architettonici mettere in rilievo e trasformare in sensori, ci avvaliamo di un breve laboratorio di progettazione partecipata, con cartelloni e post-it.
Web-oriented, stimolando la partecipazione a community online e al movimento Open Source
Durante i laboratori introduciamo siti e piattaforme web (tecnicamente dette community crowdsourcing) dedicati alla condivisione di file di progettazione creati dagli utente stessi, ed utilizzabili in maniera libera e gratuita: ad esempio Thingiverse.com, che raccoglie file di oggetti in 3D, o Arduino.cc, GitHub.com ed Instructables.com, che raccolgono le istruzioni per realizzare moltissimi progetti perfettamente funzionanti e realizzati con Arduino.
Inoltre, usiamo alcune software di lavoro accessibili gratuitamente dal web, come TinkerCAD (per gli studenti delle medie), strumento per creare facilmente file 3D riproducenti oggetti e forme geometriche, o 123d app per creare un file 3D a partire da una serie di foto.
Il nostro obiettivo è mostrare il lato creativo del web, fatto di community che condividono progetti e risolvono problemi in comune; inoltre vogliamo sviluppare la consapevolezza dei meccanismi, del valore e delle potenzialità del movimento dell’Open Source e della shared economy.
Documentato, per facilitare comunicazione e disseminazione di ogni progetto
Hi-Storia pone grande attenzione alla fase di documentazione dei laboratori, per accrescere la consapevolezza del lavoro svolto, estendere l’impatto delle attività realizzate e promuovere i monumenti e le scuole protagonisti dei laboratori.
A tal fine, durante le attività vengono svolte fotografie e video per documentare le varie fasi operative del progetto, e dopo le attività attuiamo delle campagne di promozione via web, social network e comunicazione cartacea. Diamo grande importanza alla parte web, volendo creare un database dei laboratori, condividere buone pratiche, soluzioni e know how, ma anche test di usabilità ed eventi di promozione.
Per quanto riguarda gli alunni e docenti, il team di hi-Storia provvede ad allestire di un set fotografico per ritratti singoli e di gruppo, che contribuiscono a promuovere il lavoro svolto dagli allievi ma anche a legarli sia al laboratorio svolto che al monumento. Diamo un volto ai protagonisti del laboratorio, e sottolineiamo che stanno svolgendo un lavoro di promozione del proprio territorio!
Software del mese: Codecombat
Vi condividiamo uno degli strumenti che usiamo nei laboratori di hi-Storia: si tratta di Codecombat, un gioco on line molto utilizzato nel mondo anglofono, ma poco conosciuto in italia. Ha tutti gli elementi tipoci di un gioco del genere fantasy: magie, armi incantate, dungeon e nemici da sconfiggere. A differenza degli altri giochi fantasy, su Codecombat ogni azione dev’essere tradotta in “codice” in uno dei linguaggi di programmazione. Ideale per introdurre la programmazione ai ragazzi.
Esempi
Vuoi avanzare in una stanza? Scrivi una funzione! Vuoi ottenere più punti in una missione? Usa un ciclo for al posto di un algoritmo lineare!
Caratteristiche
[list icon=”caret-right” color=”dark” background=”yes”] [li] è gratuito ed Opensource; [/li] [li] consente la scelta tra 6 linguaggi di programmazione: Pyton, Javascript, CoffeeScript, Clojure, Lua, Io; [/li] [li] contiene più di 200 missioni da compiere, un numero in costante aumento; [/li] [li] è tradotto in 40 lingue, grazie alla community Opensource; [/li] [li] è sviluppato da decine di programmatori che hanno ottenuto migliaia di dollari di finanziamento. [/li] [/list] [button label=”Vai al sito” url=”http://codecombat.com/” color=”black” scroll=”yes”]
